La sorgente di Vošteni
La sorgente di Vošteni è stata per secoli, nella vita della gente del posto, una delle poche fonti di acqua potabile che non si sono mai prosciugate.
La leggenda narra che una mucca fosse stata designata per cercare la sorgente. Durante la siccità estiva, la mucca scomparve senza lasciare traccia e, dopo alcuni giorni di assenza, la gente del posto si convinse che non fosse sopravvissuta. Ma la mucca tornò sana e salva e poi scappò di nuovo. La seconda volta, i locali la seguirono astutamente e scoprirono che placava la sua sete con acqua di sorgente pura. La sorgente divenne quindi il luogo principale ove trascorrere del tempo in compagnia e numerose storie d'amore iniziarono proprio qui: seduti sulle scale, all'ombra, in fila per l'acqua potabile.
Durante la dominazione austro-ungarica, fu murata con blocchi di pietra e spostata a una decina di metri sotto la superficie della terra. L'acqua si accumula in due pozze di pietra e, si narra, scende nel terreno ed esce nel mare presso il Canale di Leme.